PARTE DALLA TOSCANA IL “FUTURO CIVICO” DELL’ITALIA!

La sovranità appartiene al popolo, e ogni cittadino ha il diritto/dovere di far pesare sul proprio territorio la sua voce e le sue idee, fuori dagli schemi fissati dalla vecchia politica. È da queste basi, semplici ma concrete, che nasce “Futuro Civico”. Forza politica moderata e trasversale nata per risolvere i problemi concreti e quotidiani della vita di ciascun territorio. “Futuro Civico” nasce anche per dare solide basi alle realtà civiche dei vari Comuni, che così troveranno in questo progetto la loro voce anche nelle istituzioni provinciali, regionali e nazionali. Futuro Civico esce dagli schemi della politica del ‘900, sostituendo alla destra e alla sinistra una visione che punta principalmente a dare risposte concrete alle esigenze quotidiane del cittadino, fuori da quegli schemi ai quali, purtroppo, ci siamo da troppo tempo abituati. I tre punti cardine su cui si fonda il progetto infatti sono i seguenti, e sono basati su l’azione quotidiana di una amministrazione locale sana ed efficiente: Dignità, lavoro e rispetto. Dignità: è priorità di “Futuro Civico” proteggere la libertà di scelta e la dignità di ogni persona. Ogni italiano deve tornare a credere nelle istituzioni, ma è necessario che questi le senta proprie, partecipando e decidendo realmente del futuro della sua città. Lavoro: ”Futuro Civico” mira al pieno raggiungimento delle ambizioni lavorative di ogni residente, mirando alla diversificazione produttiva di ogni territorio. In questo modo ogni cittadino potrà realizzarsi professionalmente, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente naturale nel quale noi tutti viviamo. Rispetto: alla base di ogni serio impegno politico c’è il rispetto. Rispetto per gli impegni presi in campagna elettorale, rispetto per l’avversario politico che non sarà mai considerato un “nemico”, e rispetto per i più deboli e indifesi che non saranno mai abbandonati al loro destino. Per raggiungere questo importante traguardo unisciti a noi perchè ogni cittadino possa finalmente dire “E’ così perché lo voglio”.