FUTURO CIVICO: SAN VINCENZO “IMPRENDITORI GUARDATE AVANTI”

Su San Vincenzo non si è abbattuta solo la crisi pandemica ed economica dovuta al Covid 19, ma anche l’urto causato dalla maxi inchiesta della Procura di Livorno che ha visto 26 persone coinvolte tra amministratori, tecnici comunali, professionisti ed imprenditori di San Vincenzo, con accuse che vanno dalla turbativa d’asta alla corruzione. Indagati tre dei quattro assessori della Ex giunta comunale guidata da Alessandro Bandini che dal 9 marzo è ai domiciliari in attesa dell’udienza del tribunale del riesame di Firenze fissata per il 28 maggio prossimo. Un Comune, quello di San Vincenzo, che dal 2 aprile scorso è nelle mai del Commissario prefettizio di Livorno Salvatore Parascandola, e vi rimarrà fino alle prossime elezioni amministrative che si terranno verosimilmente ad ottobre 2021.Di fronte a questi due disastri economici e sociali i cittadini e le imprese di San Vincenzo sono chiamati ad una fatica doppia, rilanciare l’economia e l’immagine di una cittadina che della diversificazione economica (dal commercio al turismo) ha fatto la propria bandiera. Anche se gli amministratori comunali hanno tradito la fiducia dei cittadini e dei loro stessi elettori, oggi l’ultima cosa di cui ha bisogno San Vincenzo sono i personalismi di singoli e partiti o di guerre ideologiche che servirebbero solo a rompere, ancora una volta, quella voglia di cambiamento che si legge negli occhi ormai di tutti i residenti. La legge elettorale nei piccoli comuni però non permette coalizioni tra liste, né il ballottaggio tra le due coalizioni che hanno raccolto il maggior numero di preferenze. L’unico modo per rappresentare tutti i cittadini è un soggetto civico inclusivo. Una lista civica che rappresenti tutte le sensibilità presenti sul territorio, dando ad ognuno la propria voce. Dividersi potrebbe far precipitare nuovamente San Vincenzo in un passato che sarebbe antistorico. È il momento di ricostruire una comunità, dandogli fiducia, credendo che una San Vincenzo nuova sia possibile. Per questo anche Futuro Civico farà la sua parte, affinché gli errori visti nel recente passato anche in Val di Cornia non accadano anche in questo comune che ha da pensare a priorità altrettanto importanti come quella di uscire dalle morse di questa lunga crisi economica causata dal Covid. Il nostro augurio quindi va a tutte le persone che in questi giorni si apprestano a iniziare questa stagione estiva alle porte, ai coraggiosi imprenditori impegnati a riaprire le loro strutture, e a tutto il personale che si dimostrerà ancora una volta pronto e preparato ad accogliere i turisti e a riportare in alto il nome di San Vincenzo, fiore all’occhiello della costa toscana.

Futuro Civico 21-05-2021